Paese che vai e usanze che trovi.
E se l’oggetto del nostro interesse, ovvero ciò che ci interessa trovare in un’altra nazione è un lavoro, le usanze in merito a tale argomento del paese nel quale lo cerchiamo devono essere ben note.
Non sempre infatti vi è una medesima modalità di redazione del Curriculum Vitae ed è bene conoscere la forma preferita dallo Stato in cui viene presentato quest’ultimo.
La stesura di un buon curriculum è certamente fondamentale per una buona presentazione di se stessi come candidati per qualsiasi mansione. L’utilizzo dell’impaginazione corretta, del giusto ordine dei dati e di una buona e coincisa forma di lingua, e in utilizzo di un linguaggio appropriato, sono elementi essenziali.
Il Curriculum Vitae è lo strumento attraverso il quale è possibile comunicare rapidamente alcune fondamentali informazioni su noi stessi, paragonabile alla copertina di un libro che il selezionatore potrà continuare a leggere, fissando un colloquio conoscitivo, oppure scartare.
Molte sono le persone che oggidì sono alla ricerca di un lavoro all’estero. Trovare un’occupazione in un paese diverso dal nostro prevede alcuni corollari, o meglio prerequisiti, imprescindibili: innanzitutto il candidato deve conoscere alla perfezione la lingua parlata in cui propone la sua candidatura. La conoscenza della lingua deve essere solida ed effettiva poiché sarà immediatamente messa alla prova attraverso anche la semplice comunicazione in loco. In secondo luogo, il Curriculum deve essere formulato in lingua e, ovviamente, in una forma di lingua appropriata, coincisa e corretta.
Nella presentazione dei propri dati è necessario essere veloci e concisi, in modo da comunicare quanti più dati possibili in maniera efficace e rapida; sicuramente la lingua inglese si presta in maniera ottimale ad un linguaggio che risponda a tali dettami. Bisogna tener presente che nessun selezionatore possiede il tempo per leggere da cima a fondo tutto ciò che viene scritto e che pertanto dobbiamo trasmettere le informazioni più rilevanti in modo che possano essere consultate nel minor tempo possibile.
Anche il formato e l’impaginazione usata per redigere il CV è fondamentale. Non viene accettata una medesima forma di presentazione del Curriculum Vitae. Per porre ordine e facilitare l’uniformità delle domande di lavoro, l’Unione Europea ha proposto una forma unica, definita Curriculum Vitae Europeo o Europass. Essa è stata creata con lo scopo di facilitare la mobilità transnazionale all’interno degli stati membri dell’Unione. L’Europass è uno strumento trasparente, ideato per agevolare la presentazione dei candidati attraverso un modello unico e standardizzato, in grado di illustrare competenze ed esperienze senza limitazioni di confine.
L’applicazione nella traduzione in lingua dei propri dati e l’utilizzo del linguaggio più formale deve essere poi valutato di volta in volta a seconda del ruolo per il quale si desidera candidarsi e lo Stato nel quale tale candidatura viene proposta.
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