Il 30 settembre è la Giornata mondiale della traduzione, un'occasione per celebrare il lavoro di tutti i professionisti che si dedicano a questo importante compito, promuovendo il dialogo e la comprensione tra le culture.
Quest'anno è il 32° anno in cui viene celebrata questa giornata su iniziativa della Federazione Internazionale dei Traduttori (FIT). Per questo motivo, vorremmo cogliere l'occasione per condividere alcuni fatti interessanti sulla Giornata della traduzione.
Perché la Giornata mondiale dei traduttori si celebra il 30 settembre?
Nel 1991 la Federazione Internazionale dei Traduttori (FIT) ha scelto il 30 settembre come giorno di commemorazione perché dedicato a San Girolamo, considerato il patrono dei traduttori.
Chi è San Girolamo e perché è il patrono dei traduttori?
È stato scelto come patrono dei traduttori perché ha curato la traduzione della maggior parte della Bibbia in latino, permettendo così ai Romani di comprendere le Sacre Scritture. Poiché ha tradotto i testi in "lingua volgare", la sua traduzione è nota come Vulgata ed è stata il testo ufficiale della Chiesa fino al 1979.
San Girolamo era sacerdote dell'Italia nord-occidentale e visse a Roma nel V secolo. La sua lingua madre era l'illirico, ma studiò il latino e parlava anche il greco e l'ebraico. Negli ultimi anni della sua vita, decise di sfuggire al lusso romano e di vivere in una grotta vicino a Betlemme. Morì lì il 30 settembre 410 all'età di 80 anni.
Come viene festeggiata la Giornata mondiale della traduzione?
Ogni anno la FIT sceglie un tema per questa occasione e invita a celebrare la giornata con varie attività. Il tema del 2023 è "Translation unveils the many faces of humanity" (La traduzione svela i mille volti dell'umanità).
In molti Paesi le facoltà di traduzione e interpretariato e le associazioni di traduttori organizzano alla Giornata mondiale della traduzione interessanti eventi, workshop e conferenze.
Perché la Giornata mondiale della traduzione è un giorno da festeggiare?
García Yebra, un famoso traduttore spagnolo, disse una volta che "una traduzione deve dire tutto ciò che l'originale dice, non dire nulla che l'originale non dice, e dire tutto nel modo più corretto e naturale possibile nella lingua in cui viene tradotta". E aggiunge: "La traduzione è forse il processo più importante per la diffusione della cultura".
La complessità delle lingue rende necessaria la presenza di professionisti in grado di facilitare la comunicazione tra due persone che non parlano la stessa lingua. Ciò è importante per promuovere lo sviluppo e la diversità culturale. In altre parole: i traduttori hanno la capacità di collegare le realtà di due culture diverse.
Ma nella vita di tutti i giorni è utile per tutti noi:
- Compriamo un elettrodomestico e possiamo leggere le istruzioni in diverse lingue.
- Libri o studi scientifici vengono tradotti in diverse lingue, in modo che le informazioni e le conoscenze possano arrivare ovunque.
La traduzione ci facilita la vita e abbatte i confini linguistici esistenti al mondo.
Anche dal punto di vista commerciale la traduzione svolge un ruolo importante, in quanto consente alle aziende di testare nuovi mercati e di espandere la propria attività.
Per tutti questi motivi, la Giornata mondiale della traduzione è un giorno molto importante per tutti noi.
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FAQ sulla Giornata mondiale della traduzione
Quando viene festeggiata la Giornata mondiale della traduzione?
La Giornata mondiale della traduzione si celebra ogni anno il 30 settembre. È una giornata di sensibilizzazione sull'importanza della traduzione.
Chi è il santo patrono dei traduttori?
San Girolamo è il patrono dei traduttori. A lui si deve la traduzione della maggior parte della Bibbia in latino.
Perché la traduzione è così importante?
La traduzione non serve solo per tradurre testi, ma è necessaria, ad esempio, anche nel contesto degli aiuti umanitari, promuove lo scambio interculturale e sostiene i diritti umani.
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